(M.D'Urso, Malcor D') M.Caserta, A.Rapisarda, C.Garofalo, A.Pluchino, S.Spagano

Physica A 390 (2011) 3944-3954

Physica A 565 (2021) 125430

Le Scienze (Ed.Italiana di Scientific American) 533 (2013)

"Democrazia a Sorte.

Ovvero la sorte della democrazia"

(2012) Malcor D' Edizione

AMAZON - IBS

Leggi l'introduzione del libro (protetta da Copyright)

Democrazia a Sorte.

Quali scenari possibili?

Montecitorio, Roma (21/07/2016)

Articolo dell'organizzatore del convegno, l'On.Gianluca Vacca, su "Nomos: le attualità nel diritto

Democrazia Aleatoria:

cos'è e come funziona?

Dal Dire al Fare, Noi - Napoli (17/03/2019)

Citizens' Assembly:

un nuovo strumento di democrazia partecipativa

Camera dei Deputati, Roma (15/07/2019)

In un mondo sempre più interconnesso e globalizzato, come quello in cui viviamo, i limiti della politica nel risolvere i complessi problemi sociali con cui dobbiamo fare i conti sono davanti agli occhi di tutti. Può la scienza aiutare il senso comune nel tentativo di risolvere questa sfida? Gli autori del libro "Democrazia a sorte. La sorte della democrazia" (Caserta, Garofalo, Pluchino, Rapisarda e Spagano) pensano di sì. E per dimostrarlo affrontano di petto uno dei problemi cardine delle moderne democrazie, cioè l’efficienza dell’istituzione parlamentare e la selezione dei legislatori, mostrando come anche in questo settore, così come accade per molti sistemi non solo fisici e biologici ma anche sociali ed economici, il caso possa giocare un ruolo costruttivo nel migliorare l’efficienza del sistema stesso.

Attraverso un modello semplificato di parlamento virtuale simulato al computer, gli autori immaginano di introdurre una componente di deputati selezionati a caso, per sorteggio, tra tutti i cittadini, che faccia da ago della bilancia tra i due schieramenti di maggioranza e minoranza. E mostrano (link) che esiste un numero ottimale di questi deputati indipendenti dai partiti in grado di massimizzare l’efficienza del parlamento (scarica il pdf). Tutti i capitoli del libro ruotano attorno a questo tema, ma ciascun autore lo affronta da una diversa prospettiva (storica, economica, sociologica, fisica e computazionale), offrendo così ai lettori una chiave di lettura innovativa ed interdisciplinare su un argomento oggi di estrema attualità.

Sarà forse la democrazia a sorte a risollevare le sorti della democrazia?

Negli ultimi tempi la proposta degli autori per una nuova legge elettorale si è modificata, grazie alle numerose critiche costruttive ricevute negli ultimi anni relativamente al modello originario di democrazia a sorte, ma anche e soprattutto alla luce del crescente fenomeno dell’astensionismo che oggi purtroppo caratterizza ogni appuntamento elettorale. In un recente lavoro, scaricabile anche online a questo link, viene suggerita una nuova ricetta per un sistema misto (elezioni + sorteggio), che si basa anche su una provocazione manifestata da Paolo Flores d’Arcais sul Fatto Quotidiano nel 2012 (vedi link).

Secondo questa ricetta, recandosi al seggio il giorno delle elezioni, i cittadini si troverebbero di fronte a due opzioni: la prima sarebbe quella di votare per i candidati messi in lista dai partiti, esattamente come si fa già oggi; in alternativa, e questa è la nuova opzione che proponiamo, i cittadini che non hanno intenzione di votare per i partiti – che in passato avrebbero solo potuto astenersi o votare scheda bianca – ma che invece ritengono di potere o volere dare un contributo personale al proprio Paese, possono scrivere il loro nome in una lista separata, che potremmo chiamare “sortition list”.

Alla chiusura dei seggi elettorali, si andrebbe a verificare qual è la percentuale di aventi diritto al voto che ha preferito iscriversi alla sortition list, supponiamo il 30% (compatibile con gli ultimi dati sull’astensionismo): ebbene, in questo caso solo il 70% dei seggi andrebbe diviso tra i partiti (ovviamente in base ai voti presi) mentre il 30% dei seggi del Parlamento andrebbe riservato ai cittadini iscritti alla lista, nel senso che quei seggi verranno assegnati a cittadini sempre diversi, estratti a sorte dalla lista in occasione di ogni nuova proposta di legge da discutere in Parlamento duranteil corso della Legislatura. Questo assicurerebbe una continua rotazione dei parlamentari sorteggiati e li sottrarrebbe così ai tentativi di acquisizione da parte dei partiti, consentendo loro di mantenere quella indipendenza di voto che, come dimostrano i nostri modelli matematici e computazionali, garantirebbe un aumento di efficienza dell’azione legislativa.

Un sistema misto di questo tipo avrebbe un duplice effetto benefico: per i partiti, in quanto – a fronte del rischio di perdere seggi – li costringerebbe a migliorare la loro offerta elettorale mettendo in lista candidati non solo “presentabili” ma anche di valore e di spessore; e per i cittadini, che con la possibilità di entrare a rotazione nella “stanza dei bottoni” e dare un loro contributo concreto alla comunità, senza però doversi impegnare per un’intera legislatura e senza quindi dover lasciare il proprio lavoro, forse si riavvicinerebbero finalmente a quella politica che oggi – certamente anche per demeriti dei partiti – ha purtroppo perso molta della sua credibilità. E che anche quando, sporadicamente, accenna al sorteggio (vedi ad esempio Beppe Grillo), lo fa solo per provocazione ma con scarsa convinzione.

Negli ultimi anni siamo stati coinvolti in alcune interessanti iniziative (tra cui ODERAL, Organizzazione per la Democrazia Rappresentativa Aleatoria, con il suo braccio operativo Prossima Democrazia, e l'iniziativa POLITICIPERCASO) che vanno nella medesima direzione da noi auspicata e che si concentrano sulle cosiddette Assemblee di Cittadini, o Citizen's Assemblies, cioè assemblee di cittadini sorteggiati in base a specifici criteri statistici, che dibattono e deliberano su questioni di pubblico interesse. Si tratta di esperienze che, a partire dai primi anni duemila, si sono moltiplicate in diversi paesi del mondo, intervenendo soprattutto su temi che richiedono un'ampia partecipazione della popolazione (tipicamente questioni legate all'ambiente, ai trasporti, alla sanità o ai diritti civili), ma anche su temi dove i partiti si trovano in palese conflitto di interesse e tendono a decidere sulla base di interessi di parte lontani dalle esigenze dei cittadini (come la legge elettorale, gli emolumenti dei parlamentari o le modifiche costituzionali).

Alcuni links di recensione o di riferimento al libro e al tema del sorteggio in democrazia:

- 27/11/2012: Presentazione del libro alla Libreria Feltrinelli (Catania)

- L'uso del sorteggio in politica - Wikipedia

- 28/11/2012: "Democrazia a sorte. Caserta uno degli autori" di Siana Vanella - LiveSiciliaCatania

- 29/11/2012: "Politica, l’esperimento di Democrazia a sorte «Affidare la legislazione ai politici per caso»" di Perla Maria Gubernale - CTzen, Catania

- 30/11/2012: "Democrazia per caso. Se scegliere a sorte i deputati fa bene alla politica" di Perla Maria Gubernale - Il Fatto Quotidiano

- 30/11/2012: "Cittadini estratti a sorte per fare politica: il caso Catania" su "I Confronti" a cura di A.Manzi e G.Casciello

- 06/12/2012: "Democrazia a Sorte" - Intervista radiofonica su Ecoradio (A.Pluchino)

- 13/12/2012: "Democrazia a Sorte, per salvare le sorti della democrazia" - Intervista radiofonica su Rai GR Parlamento (A.Rapisarda e C.Garofalo) - Ascolta l'intervista in formato mp3

- 14/12/2012: "Basta votare, i deputati vengano sorteggiati fra i cittadini" della redazione di "L'Indipendenza"

- 15/12/2012: "Democrazia a Sorte" - Intervista radiofonica su Radio Rai GR2 (A.Pluchino) - Lancio GR2

- 16/12/2012: "Democrazia a Sorte" - Intervista radiofonica su Radio Rai GR3 (A.Pluchino) - Lancio GR3

- Dicembre 2012: "Democrazia a Sorte: un libro (finalmente) ne parla" su Internauta On Line

- Gennaio 2013: "L'Efficienza del caso" su "Le Scienze" Ed.Italiana di Scientific American (Scarica articolo in PDF)

Sullo stesso numero de "Le Scienze": "I paradossi del voto", editoriale del Direttore Marco Cattaneo

- 02/01/2013: "Un Parlamento più efficiente? La sorte come strumento di democrazia" di Antonella Filippi su "Il Giornale di Sicilia", pag.2

- 05/01/2013: Presentazione del libro alla Fondazione Grimaldi (Modica)

* Fondazione - Promo1 - Promo2

* Servizio di Video Regione sull'evento

* Articolo di Chiara Scucces su "Il giornale di Ragusa"

* Articolo di Marcella Burderi su "La Sicilia" del 07/01/2013

- 06/01/2013: "Politici per caso: il sorteggio dei parlamentari e l'equazione dell'efficienza" - QdD Blog

- 07/01/2013: Nasce il "Partito Lotteria" che cita la nostra ricerca. Ma è veramente in linea con la nostra proposta?

- 09/01/2013: Democrazia diretta - "In Estonia i cittadini scrivono nuove leggi" su Today.it

- 15/01/2013: "Il sistema elettorale perfetto" di Marco Pangallo sul blog "Ilbusinessnondormemai"

- 2013: "La saggezza della folla ai tempi del social network" di Matteo Motterlini su Il Sole 24 Ore

* "Il bue di Galton e la democrazia: una modesta proposta" della Società Italiana di Statistica (2007)

- Gennaio 2013: "La democrazia a "caso" nostro. Parlamentari? Meglio l'estrazione" di Giampaolo Tomassoni su "Chiusiblog"

- 17/01/2013: "Democrazia diretta: costi e benefici" di Daniele Mont D'Arpizio su IL BO - Giornale dell'Università degli Studi di Padova

- 21/01/2013: "Elezioni e Sorteggio" sul blog "Il Canto Oscuro", wordpress.com

- 26-27/01/2013: "Parlamento a Sorte" intervista su Radio 24, nella trasmissione Moebius (20')

- Febbraio 2013 IN EDICOLA: "Siam pronti alla sorte, l'Italia chiamò" di Enrica Murru su "Il Mucchio Selvaggio"

- 06/02/2013: "Il Parlamento aleatorio" su matematica.unibocconi.it

- 11/02/2013: "L'esito delle urne, tra fisica teorica e sorteggio" di Rita Occhipinti su "Scienza in Rete"

- 16/02/2013: "Prove di democrazia tirando a sorte. proposta degli studiosi" di Gaspare Polizzi su L'Unità

- 21/02/2013: Presentazione del libro alla Libreria Feltrinelli (Palermo)

- 22/02/2013: "Bruciate le vecchie leggi" di Andrea Cristallini su VICE.com

- 22/02/2013: "La Democrazia sorteggiata" di Dario de Judicibus su L'Indipendente.eu

- 25/02/2013: "Elezioni2013, la teoria di cinque professori di Catania: una quota di deputati scelta da un algoritmo. Così il

Parlamento funziona meglio" di Francesco Bisozzi su L'Huffington Post

- 05/03/2013: "El efecto Dunning-Kruger y el Partito Lotteria" di Ignacio Oliveras su El Huffington Post (Spagna)

- 27/03/2013: "Democrazia per sorteggio?" di Gaspare Polizzi

- 28/03/2013: "In Praise of Random Promotions: Reflections on Diplomacy" by Aldo Matteucci - Deepdip.wordpress

- 06/04/2013: "La scienza dell'incompetenza. Laurence J. Peter rivisitato da Garofalo, Pluchino e Rapisarda" di Andrea Mameli su www.linguaggiomacchina.it

- 26/04/2013: "Le hasard, avenir de la démocratie" on AgoraVox, Le média citoyen (France)

- 23/05/2013: Intervista radiofonica su Radio Popolare Milano (A.Pluchino)

- 22/05/2013: "El sorteo de cargos públicos: un método para mejorar la democracia" di Sebastián Linares (Spagna)

- 02/09/2013: "Random legislators"su "The primitive Thinking" blog

- 11/07/2014: "Democrazia a sorte: perchè no?" - Presentazione del libro a Modica (RG) su Youtube

- 29/05/2014: Una cura per la nostra democrazia malata: può il sorteggio rivitalizzare il processo democratico? (di A.Pluchino e A.Rapisarda)

- 15/06/2014: Dagli autori di “DEMOCRAZIA A SORTE”: Può il sorteggio rivitalizzare il processo democratico? su INTERNAUTA ONLINE

- 01/05/2015: "Come ha funzionato davvero la democrazia liquida dei Pirati tedeschi" di Fabio Chiusi su WIRED.IT

- 02/11/2015: "Un parlamento estratto a sorte sarebbe incorruttibile" di Timo Rieg su SWISSINFO.CH

- 07/05/2016: "La sorte della democrazia" di Lorenzo Guadagnucci sui Blog di MICROMEGA

- 07/11/2017: "Se alle elezioni (siciliane) trionfa l’astensione, troviamo un’alternativa alla democrazia rappresentativa" di Renzo Rosso sul Blog del Fattoquotidiano

- 27/06/2018: "Il più grande inganno della Politica: farci credere che servano i politici" di Beppe Grillo sul suo Blog

- 28/06/2018: "Prima di Grillo, alle cariche a sorteggio ci avevano pensato 9 deputati di sinistra" sul sito di AGI Politica

- 03/07/2018: "Mettere persone a caso in Parlamento migliorerebbe la politica, dice la statistica" sul sito di Motherboard Italia

- 03/07/2018: "Democrazia a sorte: quali scenari possibili?" di Gianluca Vacca, su "Nomos le attualità nel diritto" e sul Blog di Beppe Grillo

- 27/07/2018: "Grillo: «Referendum sull’euro. La democrazia è superata, meglio un’estrazione casuale»" di Paolo Decrestina, sul Corriere.it

- 27/07/2018: "Grillo e la democrazia: ma lui sceglie l’idraulico con il sorteggio?" di Sabino Cassese, sul Corriere.it

- 28/07/2018: "Grillo risponde a Cassese: "Sorteggiare l'idraulico? No, ma il Parlamento è una cosa diversa" by Huffington Post

- 06/08/2018: "Le regole del sorteggio e quelle della formazione politica" by Maurizio Caserta e Aldo Premoli, Huffington Post

- 17/03/2019: Convegno: "Democrazia Aleatoria: cos'è e come funziona?" by Dal DIre al Fare, Noi (Napoli)

- 15/07/2019: Convegno: "Citizen Assemby: un nuovo strumento di democrazia partecipativa" by Dal Dire al Fare, Noi, (Camera dei Deputati, Roma)

- 15/07/2019: "Democrazia partecipativa, Cappato e Staderini: Anche in Italia citizens' assembly su legge elettorale e ambiente" (Il Fatto Quotidiano)

- 28/06/2020: "Sans filtre. I 150 Signor Nessuno che rivoluzionano la Francia" (The Huffington Post)

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Contatti degli Autori:

alessandro.pluchino@ct.infn.it

andrea.rapisarda@ct.infn.it

caserta@unict.it

cesaregarofalo@yahoo.com

salvo.spagano@gmail.com

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Articolo originale da cui il libro ha tratto spunto:

Politici per Caso: in che modo dei deputati scelti a caso possono migliorare l'efficienza di un Parlamento

A.Pluchino, C.Garofalo, A.Rapisarda, S.Spagano, M.Caserta

Physica A 390 (2011) 3944-3954

doi:10.1016/j.physa.2011.06.028

Scarica l'articolo originale da ArXiv (07/03/2011)

English Version

Introduzione: Nell'antica Grecia, la culla della democrazia, gli organismi di governo venivano scelti facendo largo uso del caso. L'obiettivo era quello di evitare le degenerazioni tipiche di ogni istituzione rappresentativa. Nelle democrazie moderne, invece, lo standard è quello di scegliere i rappresentanti attraverso il voto all'interno del sistema dei Partiti. Il dibattito sull'efficienza del Parlamento è dunque incentrato sui sistemi di voto, sul loro impatto sulla produttività dei deputati e, in ultima analisi, sull'efficienza del sistema economico. In questo articolo, riscoprendo l'antica saggezza Greca ed utilizzando un diagramma sulla natura umana reso famoso dall'economista C.M.Cipolla, mostriamo come sia possibile incrementare l'efficienza complessiva dell'istituzione Parlamentare attraverso l'introduzione di un certo grado di casualità. In particolare, sviluppiamo un modello di simulazione ad agenti di un Parlamento prototipico e ricaviamo un'espressione analitica, le cui predizioni sono confermate dalle simulazioni, in grado di determinare l'esatto numero di deputati indipendenti dai Partiti, da selezionare a caso tra gli aventi diritto, che è necessario introdurre nel Parlamento per migliorarne l'efficienza (in termini di leggi approvate e benessere sociale assicurato), una volta che libere elezioni abbiano stabilito quale deve essere la percentuale relativa dei due Partiti o Coalizioni. Questo risultato è anche il linea con la recente scoperta che, sotto certe condizioni, l'adozione di strategie di promozioni casuali può aumentare l'efficienza di organizzazioni sociali gerarchiche. ........

Riferimenti Bibliografici principali:

- C.M.Cipolla, "The Basic Laws of Human Stupidity", The Mad Millers (1976)

- J.W.Headlam, "Election by Lot at Athens", Cambridge University Press (1933)

- R.Michels, "Political Parties: A Sociological Study of the Oligarchical Tendencies of Modern Democracies", Dover (1959)

- J.Buchanan, "The Limits of Liberty: Between Anarchy and Leviathan", University of Chicago Press (1975)

- O.Dowlen, G.Delannoi, "Sortition: Theory and Practice", Imprint Academic (2010)

- C.Boyle, "Lotteries for Education", Imprint Academic (2010)

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Blogs e links sul nostro articolo:

- Democracy in Principle (USA, 13/10/2014) "Picking Legislators at Random Would Improve Congress"

- Esquire.ru (RUSSIA, 13/11/2013) "From time to time"

- Improbable Research (USA, 08/03/2011) "Math: Advantage of selecting politicians randomly"