Da sinistra verso destra: Andrea Rapisarda, Alessandro Pluchino, Alessio E.Biondo and Dirk Helbing (alla Lipari Summer School 2013)

Possono le strategie casuali di investimento aver maggior successo di quelle degli analisti finanziari?

Investire a caso pu anche servire a calmierare i mercati finanziari e ad evitare bolle e crisi?

A.E.Biondo, A.Pluchino, A.Rapisarda, D.Helbing

 

PLOS ONE(2013) 8(7): e68344. doi:10.1371/journal.pone.0068344

 

PHYSICAL REVIEW E 88, 062814 (2013)

 

Per una review dei risultati principali si veda:

 

A.E.Biondo, A.Pluchino, A.Rapisarda
Micro and Macro Benefits of Random Investments in Financial Markets

Contemporary Physics, Volume 55, Issue 4, 2014

 

arXiv version

 

Per una introduzione divulgativa sull'argomento si veda:

 

A.Pluchino, C.Garofalo, A.Rapisarda,

"Meglio scegliere a caso: come sopravvivere in un mondo complesso adottando strategie casuali"

Psicologia Contemporanea - Novembre-Dicembre 2011

 

Ridurre le valanghe finanziarie investendo a caso

 

Modellare un Mercato Finanziario con la Criticità Auto-Organizzata

 

English Version

 

Un investimento casuale potrebbe essere migliore del parere del vostro consulente finanziario: questo il nuovo e contro-intuitivo risultato di uno studio appena pubblicato sulla rivista "PLOS ONE". Larticolo il frutto di una collaborazione interdisciplinare tra un team dellUniversit di Catania, formato dalleconomista Alessio Emanuele Biondo e dai fisici Alessandro Pluchino e Andrea Rapisarda, e il fisico e sociologo Dirk Helbing dell'ETH di Zurigo (nella foto in alto, da sinistra a destra: Rapisarda, Pluchino, Biondo ed Helbing).

 

Sulla base della constatazione che la casualit ("il rumore") spesso migliora il funzionamento di sistemi fisici e biologici, e grazie ai recenti risultati ottenuti sfruttando gli effetti benefici del caso in altri contesti socio-economici, l'articolo esplora l'andamento dei mercati finanziari per mezzo di simulazioni al computer e mette a confronto alcune delle strategie di trading pi popolari con una del tutto casuale.

 

Come base di dati per le loro simulazioni, i quattro ricercatori hanno utilizzato le serie temporali di 15-20 anni di quattro indici di mercato scelti tra i pi rappresentativi e popolari nel mondo (il FTSE MIB per il mercato italiano, il FTSE UK per il London Stock Exchange , il DAX per la Borsa di Francoforte e l'indice S&P 500 per il NYSE US). Su questo terreno i diversi algoritmi di negoziazione sono stati confrontati con una strategia casuale nel tentativo di prevedere la tendenza del mercato giorno dopo giorno.

 

I risultati mostrano chiaramente che le prestazioni della strategia casuale nel predire l'evoluzione del mercato sono, in media e nel lungo termine, del tutto simili a quelle delle tradizionali tecniche di investimento, ma la loro variabilit sul breve termine molto minore. In altre parole, lo studio dimostra che, se un investitore scommettesse a caso, sarebbe esposto a minori rischi di gravi perdite, mentre i suoi guadagni a lungo termine sarebbero paragonabili a quelli ottenuti per mezzo delle pi utilizzate strategie di trading.

 

Questa ricerca si inserisce in un pi ampio e attuale dibattito economico che mette in discussione la teoria dei Mercati Efficienti e fornisce un rilevante contributo agli sforzi della comunit scientifica internazionale per comprendere lorigine delle grandi crisi finanziarie e mitigare i loro devastanti effetti. La fragilit derivante dallelevata complessit e interconnessione dei mercati globali , oggi, pi pericolosa che mai, in quanto espone inevitabilmente tutti gli attori coinvolti, tra cui gli stessi Stati nazionali, non solo alle grandi speculazioni finanziarie, ma anche a situazioni di crisi imprevedibili che provocano periodicamente gravi perdite economiche e drammatici cali dei consumi. In questo contesto, i risultati dello studio simulativo appena presentato sembrano suggerire che ladozione non solo su scala individuale ma anche a livello di politica economica globale di strategie di trading basate sul caso, potrebbe essere in grado di annullare gli effetti di imitazione tra gli investitori e, di conseguenza, ridurre la probabilit che si generino quei pericolosi "effetti valanga" (herding effects) che sono da annoverare tra i principali responsabili dei recenti crolli dei mercati azionari.

 

In effetti quest'ultima ipotesi stata confermata da un altro nostro recente studio dovesi dimostra che una percentuale anche piccola di investitori che adottino strategie casuali in grado di smorzare quelli che abbiamo chiamato "terremoti finanziari" (financial quakes), ovvero bolle e crolli del mercato azionario, ostacolando la diffusione dell'informazione tra i traders, distribuiti su una rete con topologia small world. Il modello da noi elaborato mostra anche come le legge di Pareto della distribuzione della ricchezza emerga spontaneamente dalla dinamica degli investimenti, delle vincite e delle perdite. Ma mostra anche come la strategia di investimento casuale sia molto pi sicura di quelle tradizionali, soprattutto nel limitare le perdite, assicurando nel contempo guadagni comparabili.

 

Infine, abbiamo realizzato un modello di mercato finanziario, caratterizzato da criticità auto-organizzata, che è in grado di generare endogenamente una dinamica dei prezzi e di riprodurre ben noti fatti stilizzati. A tal fine, si considera una comunità di investitori eterogenei, composti da chartisti e fondamentalisti, e ci si concentra sul ruolo della pressione informativa sui partecipanti al mercato, che mostra come la diffusione di informazioni, sulla base di un comportamento imitativo realistico, innesca forme di contagio e causa fragilità del mercato. In questo modello, l'imitazione non è intesa come un cambiamento nel gruppo originario di appartenenza degli agenti, ma si riferisce solo al processo di formazione dei prezzi. Introducendo nella comunità anche un numero variabile di operatori casuali, si conferma il loro ruolo positivo nella stabilizzazione del mercato. Infine, vengono proposte alcune strategie di policy controintuitive capaci di smorzare le fluttuazioni per mezzo di una parziale riduzione delle informazioni.

 

 

STAMPA INTERNAZIONALE E LINKS CORRELATI:

 

03/12/2014

Presentazione del nuovo libro di Mark Buchanan "Previsioni", edito da Malcor D'

 

05/07/2014

"Warto zdac sie na los" on Obserwatorfinansowy.pl

 

18/06/2014

"Stopping Financial Avalanches by Random Trading?" on TheTradingGame.com.au

 

31/05/2014

"Could Random Trading Prevent Stock Market Bubbles & Crashes?" on Thoughtstrategy.co.uk

 

27/01/2014

"Markets, Herding and Avalanche Dynamics" su Pragmatic Capitalism

 

24/01/2014

"A random wolf on Wall Street could calm stock markets" sul New Scientist

 

10/01/2014

"Random Walk Portfolio" su Wikifolio.com

 

13/11/2013

Andrey Babitsky: "Da caso a caso" su Esquire.ru

 

04/11/2013

"Let the darts Fly" di Nolan Mannsky

 

14/10/2013

Robert Shiller: Le bolle finanziarie sono come le epidemie su Ass.Paolo Sylos Labini

 

09/09/2013

"Random Is a better pattern" di Sammy Haroon su globalcognition,blogspot

 

22/08/2013

"Why Investing at Random Is as Effective as Hiring a Financial Adviser" su Wired.com

 

21/07/2013

"Why do physicists gravitate towards jobs in finance?" su The Guardian.co.uk

 

16/07/2013

"Puro azar? Dos fsicos dicen que invertir en bolsa es como apostar en el casino" sul Carlos Felice Blog

 

15/07/2013

"Un investimento casuale meglio di un consulente" su LiveSiciliaCatania

 

15/04/2013

"Gb: Studio, scimpanze' meglio di broker. Indici fatti a caso rendono piu' di quelli elaborati da uomo" - ANSA

 

12/04/2013

"Deux petites notes lgres d'humour conomique" di Amid Faljaoui su Trends-Tendances.be

 

12/04/2013

"Puro azar? Dos fsicos expertos en procesos aleatorios dicen que invertir en bolsa es como apostar en el casino" - by Martin Burbridge on Cronista.com (Buenos Aires)

 

07/04/2013

"Martingale et journalisme scientifique" - di Arthut Carpentier su Freakonometrics

 

06/04/2013

"Le hasard, martingale boursire?" - di Pierre Barthlmy su Le Monde, Sciences

 

31/03/2013

"Monkey beats man on stock market picks" by Chris Flood on Financial Time - The original article: "An evaluation of alternative equity indices" by Andrew Clare, Nick Motson and Steve Thomas, Cass Business School, London

 

28/03/2013

"En Iyi Yatirim Stratejisi" on Paradurumu.tv

 

27/03/2013

"The best investment strategy may be random" OBJ_MorningCall (Orlando, USA)

 

24/03/2013

"Random Trading. Se ben usato, un ottimo metodo per guadagnare" di Giuseppe S.Mela su RischioCalcolato.it

 

23/03/2013

"Una scelta a caso" su IncredibleButTrue - Blogspot.it

 

22/03/2013

"Computer Simulation Suggests That The Best Investment Strategy Is A Random One" - by Alex Knapp on Forbes

 

22/03/2013

"La strategia migliore per investire? Affidarsi al caso" su Wallstreetitalia.com

 

20/03/2013

"Banca Centrale intelligente con strategia di investimento random" su TheFielder.net

 

20/03/2013

"Computer Simulations Reveal Benefits of Random Investment Strategies Over Traditional Ones" on MIT Technology Review

 

19/03/2013

"Long-term results: Should You Trade Stocks Randomly?" by Marc Abrahams on Improbable Research

 

May 2013

- A.Biondo, A.Pluchino, A.Rapisarda "The beneficial role of random strategies in social and financial systems", Journal of Statistical Physics (2013) 151:607622

 

16/08/2012

"Navigando nella follia dei mercati finanziari" di F.Sylos Labini, Il Fatto Quotidiano

 

27/01/2011

"Physics for financial markets" - Interview to Dirk Helbing